Prestiti velocissimi per lavoratori con contratto a tempo determinato: requisiti e tipologia di finanziamento

Indice dei contenuti

• 1 Contratti a tempo determinato: non sono tutti uguali
• 2 Limiti dei prestiti velocissimi per lavoratori con contratto a tempo determinato
• 3 Requisiti e garanzie
• 4 Tassi d’interesse e spese dei prestiti velocissimi per lavoratori con contratto a tempo determinato
• 5 Massimali, rate e tempi di ammortamento

I prestiti velocissimi, che possono essere richiesti online e hanno un importo minimo, sono tra i contratti più convenienti per coloro che devono far fronte a piccole emergenze economiche. Le emergenze, infatti, possono essere moltissime: la riparazione di un mezzo di trasporto, la sostituzione di un elettrodomestico, il pagamento di rette universitarie e così via. Fortunatamente però, le emergenze che vi abbiamo portato come esempio e quelle simili, non superano mai i cinquemila euro, circa, di importo massimo. Per questo motivo riteniamo che i piccoli prestiti velocissimi sono una delle soluzioni migliori per tutti, anche per coloro che non hanno un reddito costante. In particolare, nella guida che segue, vogliamo concentrarci su quegli utenti che possiedono dei contratti molto diffusi in Italia: i contratti a tempo determinato. Che si tratti di una gelateria che lavora solo in estate, di un’assunzione temporanea in un magazzino, di fare la guida turistica e così via: il lavoro a tempo determinato è molto popolare in Italia, specialmente tra coloro che studiano! Oggi vogliamo dirvi tutto quello che sappiamo sui prestiti velocissimi per lavoratori con contratto a tempo determinato: vediamo quali sono le tipologie di finanziamento migliori, quali i requisiti e molto altro ancora. Buona lettura!

Contratti a tempo determinato: non sono tutti uguali

I contratti a tempo determinato non sono tutti uguali: alcuni sono più lunghi, altri sono più corti, alcuni prevedono compensi più alti, mentre altri prevedono agevolazioni differenti. Insomma, è difficile orientarsi quando si ha in mano un contratto a tempo determinato, specialmente se è il primo prestito di questo tipo che si richiede. In particolare, secondo noi, occorre posare la propria attenzione su due aspetti del contratto, i quali ci permetteranno di capire a quale tipo di prestito potremo aspirare. Le due caratteristiche sono:

• La durata del contratto: più dura un contratto, più possiamo richiedere prestiti alti dato che le nostre entrate sono assicurate per un tempo maggiore.
• Il compenso del contratto: lo stipendio, ovviamente, determina quanto denaro potremo chiedere alla banca.

In poche parole: se si è in possesso di un contratto a tempo determinato che prevede un’alta retribuzione per molto tempo, si possono richiedere dei prestiti dall’importo più importante.

Limiti dei prestiti velocissimi per lavoratori con contratto a tempo determinato

I limiti posti sul contratto, come abbiamo detto nella sezione precedente della nostra guida, dipendono moltissimo dal tipo di contratto dell’utente. In generale possiamo dire che, nella grande maggioranza dei casi, le banche valutano le garanzie offerte dall’utente e limitano il contratto in base alle possibilità del richiedente. I limiti, in particolare, vengono applicati a:

• Somme massimali richiedibili
• Tempo di ammortamento massimo
• Importo delle singole rate
• Spese aggiuntive e servizi accessori

La banca, ovviamente, non vuole perdere il denaro e quindi non si porrà nessun problema a limitare il contratto, dando una minore disponibilità di tempo o denaro all’utente.

Requisiti e garanzie

I requisiti dei prestiti velocissimi per lavoratori con contratto a tempo determinato sono quelli che possono facilmente essere soddisfatti per ogni tipo di prestito: occorre aver compiuto la maggiore età, occorre essere in possesso di un documento d’identità in corso di validità e occorre avere un qualche tipo di reddito. 

Le garanzie, in questo caso, sono rappresentate dal contratto dell’utente e, quindi, sono garanzie limitate nel tempo. Sicuramente non potremo accedere ad un mutuo trentennale con un contratto dalla durata di cinque anni ma potremo, invece, accedere a piccoli prestiti veloci.

Tassi d’interesse e spese dei prestiti velocissimi per lavoratori con contratto a tempo determinato

I tassi d’interesse dei prestiti velocissimi per lavoratori con contratto a tempo determinato sono in linea con quelli degli altri contratti: attualmente si oscilla tra un quattro e cinque per cento per i tassi fissi ed un tre o quattro per cento per i tassi variabili. Il nostro consiglio è sempre quello di scegliere i tassi fissi perchè sono più sicuri. Se si chiedono in prestito somme minime, tuttavia, si potrebbe tentare di risparmiare con un tasso variabile, tenendo a mente che la percentuale potrebbe salire durante il saldo del prestito.

Massimali, rate e tempi di ammortamento

I massimali che possono essere richiesti da un utente con un contratto a tempo determinato dipendono dal tipo di contratto. Nella grande maggioranza dei casi si parte da un minimo di duemila euro e si arriva ad un massimo di diecimila. La somma più richiesta è quella dei cinquemila che possono essere restituiti in tempi non troppo lunghi.

Il numero di rate, come si può facilmente immaginare, dipende dalla somma richiesta. Gli utenti scelgono quasi sempre di optare per un numero maggiore di rate più piccole così da sentire meno il peso del saldo ogni mese.

I tempi di ammortamento sono un’incognita dei contratti protagonisti della nostra guida di oggi: i prestiti velocissimi per lavoratori con contratto a tempo determinato sono una categoria di contratti che prevede quasi sempre tempi di ammortamento brevi. Parliamo di incognita perchè il tempo di ammortamento dipende dalla somma richiesta, dall’importo della singola rata, dai limiti che la banca impone all’utente e così via. Ad esempio: un utente che ha un contratto in scadenza nei due anni successivi non potrà mai richiedere un prestito con un tempo di ammortamento di dieci anni. Ciò non di meno, lo stesso utente, potrebbe richiedere una somma maggiore rispetto a quella di un utente che ha un contratto più lungo ma con una retribuzione decisamente inferiore. Insomma, quando si parla di tempi di ammortamento è difficile stimare in maniera precisa quali lassi di tempo ci si può aspettare.

Anche questa volta siamo arrivati alla conclusione della nostra guida completa, all’interno della quale vi abbiamo detto tutto quello che c’è da sapere sui prestiti velocissimi per lavoratori con contratto a tempo determinato. Speriamo vivamente di aver chiarito ogni dubbio sull’argomento e di aver reso un’idea completa di quali siano le soluzioni per la categoria di lavoratori sui quali ci siamo concentrati. Ovviamente potrete trovare molte altre soluzioni utili nelle altre guide che abbiamo pubblicato sul nostro blog. Come sempre vi ringraziamo per l’attenzione e il tempo che ci avete dedicato nella lettura della nostra guida: alla prossima!