Prestiti velocissimi: con o senza assicurazione vita? Cosa sapere

Prestiti velocissimi in 2 giorni: cosa sono, chi può fare domanda

I tempi di valutazione di un prestito personale  possono essere abbastanza lunghi, soprattutto se si tratta di importi elevati. Tuttavia è possibile richiedere prestiti veloci e sicuri ormai presso tutte le banche e le finanziarie, che mettono a disposizione formule dedicate a chi ha l’urgenza di avere in tempi brevissimi importi più o meno elevati per sostenere spese urgenti e inaspettate. I prestiti personali veloci sono appunto i finanziamenti che si possono ottenere più rapidamente rispetto ai prestiti tradizionali: solitamente infatti i tempi di attesa per l’erogazione della somma richiesta sono compresi tra le 24 e le 48 ore, rappresentando così la scelta migliore per chi ha necessità di liquidità immediata per affrontare qualunque piccolo imprevisto. I documenti per il finanziamento da presentare all’istituto di credito sono: documentazione fiscale e documentazione economica, in funzione della situazione lavorativa del richiedente.

Per quanto riguarda gli importi ottenibili, il limite massimo di erogazione per un prestito immediato solitamente oscilla tra i 50.000 e i 70.000 euro, ma ovviamente ogni banca è libera di stabilire autonomamente un tetto massimo. Inoltre, per velocizzare la pratica, spesso è possibile fare la richiesta direttamente online.

Assicurazione vita legata a un prestito:

Al momento della sottoscrizione di un prestito molto spesso ci si sente richiedere la sottoscrizione di un’assicurazione vita.  Vediamo insieme i dettagli di questa modalità di sottoscrizione di assicurazione vita, le condizioni e l’obbligatorietà della stessa in base alle normative in materia di assicurazioni.

Assicurazione vita connessa a un prestito: DECRETO LEGGE

Il D.L. 24 gennaio 2012,n.27 prevede nel caso di sottoscrizione di un’assicurazione vita con la stipula di una qualsiasi forma di credito al consumo, l’Istituto bancario o l’ente di credito devono proporre almeno due preventivi di polizza vita proposte da due differenti compagnie assicurative (è lo stesso caso della sottoscrizione della polizza RC Auto, in cui la compagnia, annualmente deve proporre almeno 3 preventivi di assicurazione di 3 compagnie differenti).

L’Istituto bancario che intende concedere il prestito con la sottoscrizione di un’assicurazione vita deve dare la possibilità al cliente di scegliere la polizza offerta dalla stessa banca ma anche un’offerta da altri enti assicurativi, accettandone la sottoscrizione senza variare le condizioni e l’importo del premio. In questo modo il soggetto ha la possibilità di scegliere la polizza che meglio si adatta alle sue disponibilità economiche.

Al momento della sottoscrizione di un prestito molto spesso ci si sente richiedere la sottoscrizione obbligatoria di un’assicurazione vita, frequentemente quella proposta dalla stessa banca o ente di credito. La stipula di un’ assicurazione vita è davvero obbligatoria?

L’assicurazione vita ( connessa al prestito) non è obbligatoria

Le assicurazioni sui prestiti personali non sono obbligatorie, ma facoltative, tranne che per la cessione del quinto che è necessaria poiché è richiesta dalla legge un’assicurazione sulla vita e rischio impiego. Alcune volte però l’ente finanziario può porre come condizione necessaria attivare l’assicurazione sul prestito se si vuole ottenerlo. Questo può succedere quando magari la situazione economica del richiedente non è delle migliori. Consigliamo comunque di stipulare una polizza in caso il prestito fosse superiore a 5 mila euro. Poiché i prestiti personali sottostanno ai prodotti del credito al consumo, le loro assicurazioni sono subordinate alle norme del Decreto liberalizzazioni. La banca quindi deve proporre almeno due alternative di preventivo di compagnie che non possono essere ricondotte allo stesso ente di credito. Il cliente ha tempo 10 giorni per scegliere e valutare altre offerte presenti sul mercato.

Polizza assicurativa: quando conviene

Poiché la stipula di un’assicurazione prevede dei costi da non sottovalutare, quando si è abbastanza certi di poter rimborsare il proprio debito senza problemi non conviene aggiungere anche questo servizio. Al contrario, se non si hanno entrate fisse o un contratto di lavoro particolarmente sicuro e la cifra richiesta in prestito è elevata, la scelta di una polizza assicurativa è caldamente consigliata. Alcune banche, anzi, la pongono come condizione vincolante l’erogazione del prestito.

Costi e modalità di pagamento

Come si può immaginare, il fatto che la compagnia assicurativa si proponga di saldare il debito al posto di chi ha stipulato il finanziamento prevede costi non indifferenti. Per tale motivo, è sempre bene valutare con attenzione la convenienza o meno di un’assicurazione, confrontando anche più preventivi. Il premio dell’assicurazione, infatti, varia anche e soprattutto in base all’aspettativa di vita e non solo in base all’importo e alla durata del prestito: così, ad esempio, una donna o un giovane adulto pagheranno meno rispetto ad un pensionato in età avanzata che richiede una cessione del quinto.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO: Offerta non relativa alle eventuali finanziarie e/o banche citate nell'articolo ma trattasi di affiliazione pubblicitaria