Indice dei contenuti
- 1 Prestiti velocissimi online: quali documenti occorrono?
- 2 Chi può richiedere un prestito velocissimo online?
- 3 Conviene richiedere un prestito velocissimo online?
- 4 Prestito velocissimo online: come e quando si rimborsa?
Le difficoltà economiche provenienti ai numerosi taglie a una disoccupazione preoccupante, stanno portando molte famiglie e in generale tante persone alla richiesta di prestiti velocissimi. Vengono chiesti per fronteggiare un insieme di spese diverse. I prestiti velocissimi online nascono per esigenze pratiche immediate, in cui un individuo ha esigenza immediata di soldi per pagare quella che può essere una rata dell’auto, piuttosto che una utenza o un affitto.
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I prestiti velocissimi si chiamano così perché nel giro di una giornata o al massimo due, la banca o la finanziaria processa la domanda in pochissimo tempo. La banca eroga il credito richiesto (o una somma diversa, ma accordata preventivamente) direttamente sul conto corrente bancario intestato al beneficiario.
Il beneficiario può essere il richiedente stesso oppure un soggetto terzo. Nel primo caso si parla di prestito velocissimo online non finalizzato, e il cliente non deve necessariamente esprimere il motivo della sua richiesta. Nel secondo caso si parla di prestito finalizzato. E allora il credito viene versato sotto forma di bonifico direttamente nelle tasche – metaforicamente parlando – di un venditore di beni o servizi. In questi paragrafi esporremo tutte le informazioni necessarie da conoscere sui prestiti velocissimi online, nonché tutta la documentazione necessaria per richiederne uno.
Prestiti velocissimi online: quali documenti occorrono?
Il cliente può scegliere due modalità di invio della domanda di prestito velocissimo: online o in filiale. Quando è un giovane a richiedere questo prestito, generalmente favorisce di più la modalità telematica di trasmissione. Nel caso di clienti di età più avanzata, spesso si preferisce trasmettere la domanda in presenza, grazie al valido aiuto di un consulente. Il consulente finanziario pone la sua attenzione sulle esigenze del cliente, offrendogli quella che può essere una offerta conveniente e su misure per le sue necessità. Al tempo stesso il suo compito è quello di informarlo sul tasso di interesse applicato e sui vari obblighi.
Il cliente per inviare la richiesta di un prestito velocissimo online deve compilare l’apposito modulo e inviarlo secondo le modalità definite dalla società finanziaria o l’istituto bancario. Bisogna inoltre allegare un documento di riconoscimento (carta di identità, patente o tessera sanitaria), i dati del garante se è presente e le ultime buste paga.
Oppure nel caso di un pensionato, sarà necessaria una copia del cedolino pensionistico. In assenza di una busta paga del cliente, la banca può richiedere una copia delle ultime dichiarazioni dei redditi. Se lo ritiene necessario, sarà la banca stessa a contattare il cliente per chiedere una documentazione aggiuntiva.
Chi può richiedere un prestito velocissimo online?
il prestito velocissimo online può essere richiesto da chiunque ne abbia bisogno. Tuttavia non è detto che la banca cui si sceglie di affidarsi accetti la domanda. Ci sono infatti molti criteri che un istituto finanziario utilizza per la selezione delle richieste idonee. I criteri spesso si basano sul numero e il tipo di garanzie che il cliente possiede. Chi ha una busta paga o possiede un bene immobile, è agevolato e ha più probabilità di ottenere il prestito.
Allo stesso modo, anche chi beneficia di una pensione ha un’ottima garanzia a tutela della banca e potrebbe trovarsi in una posizione di vantaggio. Al contrario, chi è disoccupato e non possiede una busta paga spesso deve fare leva su un garante per potersi assicurare la concessione del prestito. Le banche negli ultimi anni sono diventate più attente all’ascolto delle esigenze delle famiglie e dei singoli individui. Sono più flessibili nelle loro condizioni e nelle clausole specificate in fase di contratto. Chi è cattivo pagatore però, ad esempio, deve presentare garanzie più solide affinché tuteli la banca da possibili rischi.
Conviene richiedere un prestito velocissimo online?
Prima di avanzare una richiesta di prestito velocissimo online, è bene porsi alcune importanti domande. La prima, se è davvero necessario richiedere il prestito. Bisogna valutare attentamente benefici e costi e capire se ci si può permettere di accollarsi il prezzo di un prestito. Si fa un calcolo delle proprie possibilità economiche per comprendere le proprie reali possibilità di avanzare la richiesta. Se il prestito si fa necessario, è importante richiedere più preventivi verso un vasto numero di istituti di credito. Questo perché ogni banca e ogni finanziaria mette a disposizione offerte diverse e tassi di interesse diversi.
Ci sono offerte, infatti, specifiche per determinate situazioni: per esempio prestiti agevolati per le casalinghe, per l’acquisto di un immobile, per la ristrutturazione o per un progetto eco sostenibile. Sapere che esiste una offerta fatta apposta per noi ci aiuta nella selezione della richiesta del prestito più conveniente. Infine, è bene leggere l’informativa fornita dal consulente prima di firmare il contratto, e valutare la possibilità di una sottoscrizione di un’assicurazione. In particolar modo se il cliente è appartenente alla fascia della terza età o un soggetto a rischio, potrebbe essere utile valutare la sottoscrizione di una assicurazione vita.
Prestito velocissimo online: come e quando si rimborsa?
Ad ogni prestito viene applicato un determinato tasso di interesse che è condizionato da fattori come TAN e TAEG. Il cliente in fase di valutazione deve analizzare il TAEG per capire se il costo del prestito velocissimo online che richiede è conveniente o meno. Ogni ulteriore spiegazione in merito può essere richiesto all’assistenza in via telematica o al consulente di riferimento. E’ importante che le comunicazioni avvengano in modo ufficiale, e soprattutto che la banca si identifichi chiaramente.
I termini di restituzione del prestito vengono definiti in fase contrattuale e messi nero su bianco. In genere il prestito viene restituito ratealmente, a cadenza mensile. Però si possono anche raggiungere accordi diversi, in base alla disponibilità del cliente. In ogni caso è importante rispettare le scadenze per non finire nella lista dei cattivi pagatori. Se il cliente salta il pagamento di una o più rate potrebbe subentrare un esattore per il recupero del credito, oltre a more aggiuntive. La banca cerca inizialmente un dialogo con i morosi, provando una trattativa e una soluzione bonaria delle rate insolute. Il cliente comunicherà le sue difficoltà e in base a ciò le parti si potranno accordare.
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