Prestiti velocissimi in 2 giorni: cosa sono, chi può fare domanda

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Prestiti velocissimi in 2 giorni: cosa sono, chi può fare domanda

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Non è sempre possibile coprire tutte le spese che una famiglia deve affrontare, quindi il ricorso a un prestito è spesso l’unica opzione praticabile. Tuttavia molte volte, ottenere finanziamenti velocissimamente è difficile, dal momento che si ha bisogno di documenti, appuntamenti e un periodo di attesa dovuto ai tempi tecnici di valutazione della domanda.

Per ottenere un credito veloce, magari in 48 ore massimo, occorre sicuramente evitare di ricorrere agli istituti bancari tradizionali. Questi infatti seguono regole e procedure ben definite che privilegiano la sicurezza alla velocità. Ricorrendo invece a società finanziarie online di ultima generazione si riesce in molti casi ad allargare le maglie della rete di garanzie richieste e quindi a velocizzare i tempi.

In quest’articolo cercheremo di porre l’attenzione sulle prerogative che devono avere coloro che intendono richiedere un prestito veloce, così da poterlo eventualmente ottenere senza particolari problemi nel giro di due giorni.

Come richiedere un prestito veloce in meno di due giorni

I crediti rapidi consentono di richiedere un prestito in maniera semplice e veloce: è possibile ottenere una risposta in meno di due giorni. Questa tipologia di crediti funziona allo stesso modo dei prestiti bancari, tuttavia, per accedervi occorrono meno documenti. Essendo in genere concesse somme minori e avendo una procedura di approvazione completamente (o quasi!) automatizzata, i tempi di erogazione sono decisamente inferiori.

Per poterlo richiedere, è consigliabile cercare nel web un istituto di credito con una buona reputazione e, se possibile, raccomandato da qualcuno che ha già ricevuto un prestito da loro. Se non conoscete nessuno, consultate uno dei tanti forum o gruppi di discussione presenti su internet. In genere c’è sempre qualcuno che desidera condividere la sua esperienza pubblicamente.

La procedura per richiedere il credito è abbastanza semplice e più o meno sempre uguale. Occorrerà:

  • compilare un modulo con le proprie informazioni personali,
  • compilare un altro modulo con la somma desiderata,
  • scegliere il periodo di rimborso.

Una volta eseguito quanto elencato e dopo un breve periodo di verifiche e indagini, verrà inviata la risposta. Qualora fosse affermativa, occorrerà inviare il contratto debitamente firmato al finanziatore, dopodiché  finalmente i soldi verranno depositati nel conto bancario del richiedente.

Molte società di credito veloce assicurano che il denaro raggiungerà il nostro conto entro un periodo massimo di due giorni dalla richiesta. Tuttavia non fatevi troppe illusioni! Nonostante gli slogan sbandierati, quasi mai vengono rispettati questi limiti temporali.

Al di là di tutto comunque, richiedere un prestito in questo modo risulta essere estremamente veloce e semplice. Purtuttavia non altrettanto potrebbe esserlo l’accettazione della domanda, soprattutto se il richiedente non possiede tutte le garanzie necessarie.

Prerequisiti per poter ricevere un credito in breve tempo

Come già visto, alle banche tradizionali occorre fornire tutta una serie di garanzie e documenti per poter avere accesso al credito. I tempi ovviamente non potranno mai soddisfare un’esigenza di liquidità immediata, ci saranno da attendere i tempi tecnici necessari alle verifiche di solvibilità del cliente.

Proprio per accelerare questo iter spesso ci si rivolge a società finanziarie online che in genere tendono a semplificare il percorso e a svolgerlo in maniera decisamente più rapida. A queste strutture non necessariamente si rivolgono persone con reddito basso o precari del lavoro. Anzi, spesso sono persone con un reddito elevato e stabile i primi loro clienti.

È più normale di quanto sembri che una persona con discrete entrate abbia bisogno urgentemente di un prestito. Quando questo accade, quella persona può andare in un qualsiasi istituto di credito per ottenere finanziamenti rapidamente, senza particolari problemi.

In sostanza la prima condizione da soddisfare per poter ottenere un prestito, anche di piccole somme, è dimostrare di avere una robustezza economica alle spalle per restituire il debito senza particolari problemi.

La seconda invece è quella che è meglio non avere altri prestiti in sospeso. Se ne avete altri in corso di pagamento, la finanziaria chiederà garanzie sempre più stringenti: difficilmente riuscirete ad ottenere altro denaro!

Infine ricordate che anche chi non ha un reddito elevatissimo e non ha altri crediti in sospeso, potrebbe non accedere comunque al credito. Questo accade ai cattivi pagatori o (peggio!) a chi in passato non ha pagato i propri debiti. Infatti esiste una vera e propria lista nera (un database) in cui vengono “schedati” i cosiddetti insolventi: per loro è bandita qualsiasi forma di credito.

Per ottenere un prestito rapido l’età conta?

Da quanto letto si è capito che anche se non ci si rivolge ad una banca di tradizione e di prestigio, comunque un minimo di garanzie le dobbiamo dare. Una di queste è sicuramente l’età.

Essere molto giovani o essere particolarmente in là negli anni costituisce un handicap che nel migliore dei casi farà lievitare (e non di poco!) i costi del prestito. Nel peggiore non consentirà l’accesso al credito.

Per gli istituti di credito essere particolarmente giovani può rappresentare un fattore di rischio non indifferente. Un potenziale finanziatore di fronte ad una richiesta di un giovane si porrà necessariamente qualche domanda. Ad esempio:

  • è una persona veramente responsabile?
  • ha un lavoro stabile?
  • ha capito l’importanza di avere un debito?, ecc.

Dare risposta a domande come queste influirà in maniera decisiva sulla concessione del prestito o meno, nonché sull’importo che l’istituto di credito è disposto a concedere.

Allo stesso modo se il richiedente è troppo vecchio, ci saranno analoghi dubbi da risolvere prima di concedere il via libera al prestito:

  • ha una pensione bassa?
  • le sue fonti di reddito integrativo non sono dichiarate ufficialmente?
  • ha problemi di salute?
  • ha superato gli ottanta anni di età?

Più si è avanti con gli anni più si viene considerati a rischio morte o salute. Chiaramente questo per un istituto finanziario rappresenta un grosso problema, che costerà caro al richiedente:  il prestito avrà tassi e altri costi più elevati rispetto alla norma, e le cifre erogate tenderanno ad essere più basse.

I precari e gli autonomi possono richiedere un finanziamento?

Essere un lavoratore autonomo o anche un precario, non è certo un grosso aiuto se si ha bisogno di un prestito veloce. In questi casi, ci sono alcuni fattori che rendono difficile ottenere finanziamenti: non avere un reddito regolare o il suo basso valore può porre in cattiva luce il richiedente agli occhi del potenziale creditore, anche se l’importo non è alto.

Altre condizioni come l’inesistenza di un contratto fisso o una busta paga part time possono anche essere un argomento per respingere la richiesta.

Tuttavia nonostante situazioni così apparentemente poco affidabili, spesso le banche e gli istituti di credito, prima di considerare troppo rischiosa una richiesta, vanno a valutare tutta una serie di situazioni contingenti che possono far cambiare la valutazione iniziale. Beni o servizi di proprietà, eventuali pensioni di un qualche familiare stretto, tutele particolari di enti presenti sul territorio, ecc, possono essere poste a garanzia del prestito.

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