Prestiti velocissimi in 24 o 48 ore: le migliori offerte e soluzioni del 2024

Prestiti velocissimi
Prestiti velocissimi

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Riuscire a divincolarsi tra le tantissime offerte di prestiti velocissimi non è per nulla facile. Basterà infatti effettuare qualche ricerca su internet e correrei il rischio di entrare in confusione e non sapere quale sarà la soluzione più conveniente tra le migliori offerte del 2024 per prestiti in 24 o 48 ore.

Viene da se quindi questa guida che cercherà di far capire cosa guardare e soprattutto sapere, prima di avventurarsi per scelte che potrebbero costare molti soldi.

Bisogna tenere presente in primis, che al giorno d’oggi con internet sembra tutto quanto molto semplice, ma per argomenti come i prestiti (o finanza) ci vorrà comunque una conoscenza di base solida, perché una semplice infarinatura potrebbe non bastare. Quasi tutti conosciamo parole che sono ormai entrate nelle nostre teste, come ad esempio il TAEG e il TAN. Sapere poi però, effettivamente il loro significato ed importanza, è tutto un altro paio di maniche.

Prestiti velocissimi in 24 o 48 ore: siti di comparazione

Iniziamo subito dal sopracitato internet, che offre moltissime possibilità. I siti di comparazione delle offerte di prestito sono una di queste.

Utilizzarli è facilissimo. Basterà infatti inserire i dati personali che, solitamente sono:

  • Nome e cognome;
  • Luogo e Data di nascita;
  • comune di residenza
  • importo del prestito;
  • durata del prestito;
  • durata del prestito;
  • reddito;
  • assicurazione.

Ovviamente da sito a sito questi form possono cambiare ma in linea di massima saranno informazioni molto generali.

Proprio da qui nasce il problema. Soprattutto per quei siti automatizzati, che non metteranno l’utente in contatto con un consulente, si avrà sì un quadro generale, ma molto spesso saranno solo informazioni molto superficiali.

Altra cosa a cui fare estrema attenzione è di non fermarsi solamente alla prima ricerca. Ognuno di questo portali ha banche affiliate proprie ma non tutte. Quindi il primo step per la ricerca dell’offerta prestito velocissimo migliore è quello di spendere un po’ di tempo in questo punto.

L’importanza di TAEG e TAN per i presiti veloci

L’altro aspetto su cui l’introduzione ha puntato il dito è l’importanza che hanno questo due valori.

Il TAN, ovvero il Tasso Annuo Nominale, è quel valore che si riferisce agli interessi delle singole rate (mensili, bimestrali o semestrali che siano). Risulta essere un elemento importante ma non fondamentale anzi, a volte ingannevole, per capire quale sia l’offerta migliore.

Addirittura fino a qualche anno fa, istituti di credito con pochi scrupoli, attiravano i clienti con TAN molto convenienti, per poi rifarsi su tutte le spese accessorie di cui questo valore non tiene conto.

Per tutelare il cliente quindi venne istituito il TAEG ovvero il Tasso Annuo Effettivo Globale. Questo valore tiene conto di tutte le spese in toto, tra cui:

  • spese di istruttoria per dare avvio alla pratica
  • spese di incasso e gestione della rata
  • imposta di bollo e costo delle comunicazioni tra banca e clienti
  • eventuali costi di intermediazione.

Il TAEG è un valore espresso in percentuale e tornerà utilissimo perché con un solo colpo d’occhio, sarà possibile capire a quale offerta più conveniente conviene guardare.

Durata di un prestito velocissimo conveniente

Anche la durata di restituzione di un prestito è molto importante per quel che riguarda la convenienza.

La regola fondamentale è: in meno tempo si restituiscono i soldi, più le rate saranno alte, meno soldi si spenderanno in interessi maturati.

Il segreto, in fase di calcolo quindi, sarà quello di capire quale sia la rata massima sostenibile dal richiedente, e sfruttare quella, per riuscire a pagare meno interessi possibile.

Solitamente perché la rata risulti sostenibile, bisogna considerare il 20 % delle proprie entrate mensili. In questo modo di potrà sostenere un prestito senza particolari problemi.

Prestiti velocissimi in 24 ore online

Questo indubbiamente è la maniera più semplice per muoversi anche se, come si vedrà, la cifra erogabile non risulta molto alta.

I prestiti immediati vengono definiti come quelli che vengono concessi nell’arco di 24 ore. Il richiedente può recarsi in filiale presentando tutti i documenti richiesti ed in regola, per avviare la pratica di richiesta di prestito o finanziamento che dir di voglia. La banca a questo punto procede con la valutazione di tutto il materiale, soprattutto quello ovviamente in relazione ad reddito del richiedente cioè le eventuali garanzie. Queste varieranno in base alla somma richiesta. Verrà altresì verificato anche se esistono segnalazioni come cattivo pagatore o protesti.

Appena tutti questi passaggi verranno effettuati, la banca stessa provvederà all’erogazione del prestito direttamente sul conto corrente del cliente. Questa cifra come detto però, difficilmente potrà superare l’importo di 5000 euro.

I vantaggi di questo genere di offerte sono decisamente palesi. Permetteranno infatti al richiedente di far fronte ad eventuali spese improvvise. Ed è proprio qui che entra in gioco il Web che, con la sua immediatezze viene incontro in maniera decisa ai bisogni del cliente.

Parecchi sono gli istituti finanziari e le banche che, proprio grazie tramite il Web, riescono a garantire un’erogazione in una sola giornata, offrendo così un servizio migliore per i propri clienti i quali mostrano l’esigenza di accedere al credito in tempi strettissimi.

Cosa è richiesto di solito per un prestito velocissimo di 24 ore

La richiesta di questo tipo di prestito prevede sempre la presentazione di una documentazione praticamente sempre immutata. Stiamo parlandi di:

  • codice fiscale;
  • la carta d’identità ovviamente valida e non scaduta;
  • documento reddituale del cliente ovvero la busta paga;
  • il cud;
  • il cedolino della pensione.

Esistono però anche in questo caso, per poter accedere a tali forme di prestito veloce, dei requisiti fondamentali imprescindibili. Il richiedente quindi deve possedere le seguenti caratteristiche:

  • Il cliente dovrà per forza possedere un reddito dimostrabile
  • non avere segnalazioni presso le centrale rischi, ovvero non essere indicato come cattivo pagatore;
  • non avere nemmeno protesti in corso
  • non avere altri finanziamenti in corso i quali potrebbero impegnare il proprio reddito.

Anche non rispettare un solo di questi punti potrebbe chiudere la strada di un prestito velocissimo. Prima quindi di inoltrare una richiesta, è bene controllare in maniera minuziosa tutto quanto il proprio status finanziario. Ricordiamo che, per vedere se si è un cattivo pagatore, basterà accedere al sito del CRIF in qualsiasi momento.

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