Indice dei contenuti
- 1 Prestiti velocissimi, come funzionano?
- 2 Rate e spese, perchè sono un problema?
- 3 TAN e TAEG, due aspetti da non sottovalutare
- 4 La maxi rata, che cos’è?
- 5 Limitazioni della maxi rata
- 6 A che cosa serve la maxi rata
Quando si parla dei prestiti velocissimi, ovviamente, uno dei primi utilizzi a cui si pensa è quello di “liquidità d’emergenza”: per fare fronte ad una spesa improvvisa, si richiede un piccolo prestito disponibile in poche ore lavorative.
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I prestiti velocissimi sono tra i pochi contratti che possono essere stipulati interamente online e che non richiedono, da parte del richiedente, la specifica dell’utilizzo finale del denaro. Se, ad esempio, una famiglia deve cambiare un elettrodomestico, un elemento di arredo e un telefono, può chiedere un piccolo prestito velocissimo per acquistare tutti i beni e restituire con calma il denaro. Ovviamente le spese non preventivate sono sempre un problema e il denaro che ci viene prestato va restituito a rate con gli interessi dovuti.
Esiste però una soluzione che ci permette di saldare quando vogliamo, risparmiando sui tassi d’interesse e concludendo in fretta il contratto. Stiamo parlando dei prestiti velocissimi con maxi rata finale: i protagonisti della nostra guida di oggi. Se volete scoprire tutto quello che c’è da sapere su questo tipo di contratti, vi consigliamo di leggere la guida di oggi fino alla fine!
Prestiti velocissimi, come funzionano?
I prestiti velocissimi sono dei contratti che ci permettono di ottenere del denaro in prestito da banche, finanziarie ed enti pubblici. Il prestito velocissimo viene interamente stipulato online con l’ausilio di appositi portali creati dalle banche e dagli altri enti che si occupano di prestare denaro.
Un prestito velocissimo ha tre caratteristiche che bisogna sempre ricordare:
- Sono prestiti di piccole dimensioni
- Sono contratti facili da ottenere
- Sono contratti con un iter burocratico brevissimo
Grazie al prodotto protagonista della nostra guida di oggi, infatti, sarà possibile richiedere fino a cinquemila euro disponibili dalle ventiquattro ore successive alla approvazione della richiesta.
Rate e spese, perchè sono un problema?
Prima di parlare dei prestiti velocissimi con maxi rata finale dobbiamo obbligatoriamente ricordarvi che il saldo dei prestiti avviene a rate. Le rate, di per sè, non sono un problema: l’utente può prendersi un anno, due o più per restituire piccole quantità di denaro ogni mese fino a saldare l’intero debito. Il problema della rata è che, ogni mese, non dovremo pagare soltanto l’importo necessario al saldo ma, come molti di voi già sapranno, dovremo anche pagare delle spese e degli interessi.
Questo, dal punto di vista pratico, significa che l’utente dovrà pagare di più se il numero di rate è maggiore.
TAN e TAEG, due aspetti da non sottovalutare
Quando sottoscriviamo un contratto per un prestito velocissimo dobbiamo sempre fare attenzione a TAN e TAEG: questi due valori ci dicono rispettivamente la percentuale di interessi (TAN) e la percentuale di spese totali (TAEG) che stiamo pagando su ogni rata. Maggiori sono questi due valori, maggiori sono le spese per l’utente.
La maxi rata, che cos’è?
A questo punto entra in gioco la maxi rata. Come si può facilmente intuire la maxi rata non è altro che una rata di grandi dimensioni che copre il saldo di più mesi. Il modo in cui funziona una maxi rata è molto semplice da spiegare: supponiamo che abbiate saldato metà del debito e che vi rimangano otto mesi di rate da pagare; con la maxi rata potrete saldare quelle otto rate in un’unica grande rata. La spesa sarà sicuramente molto importante ma, come vedremo nelle prossime sezioni, c’è un motivo per cui è una buona idea firmare un contratto con maxi rata finale.
Limitazioni della maxi rata
Ovviamente, per quanto utile, anche la maxi rata ha dei limiti. In particolare vogliamo sottolineare quattro limiti del prodotto di cui stiamo parlando:
- Non è sempre disponibile per tutti i contratti
- Spesso non può essere richiesta in qualsiasi momento del periodo di ammortamento
- E’ una spesa molto importante da sostenere
- Se non viene saldata porta conseguenze anche molto gravi
Insomma, quando si richiede una maxi rata si va incontro ad una spesa importante che va onorata puntualmente come qualsiasi altra rata.
A che cosa serve la maxi rata
La maxi rata ha uno scopo ben preciso: far risparmiare sugli interessi e le spese. E’ molto facile capire che, se si paga una sola grande rata in anticipo, si avranno meno spese rispetto, invece, al normale saldo del debito. La maxi rata è anche molto utile per estinguere velocemente il debito nel momento in cui ci si trovi con una imprevista disponibilità di denaro.
Ed eccoci arrivati anche oggi alla fine del nostro articolo completo, all’interno del quale vi abbiamo raccontato tutto quello che c’è da sapere sui prestiti velocissimi con maxi rata finale. Speriamo vivamente di avervi portato informazioni sufficienti a chiarire nel modo più completo possibile l’argomento. Se dovessero servirvi maggiori informazioni, vi ricordiamo di dare un’occhiata alle altre guide che abbiamo pubblicato. Come sempre, grazie per l’attenzione e alla prossima guida.
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